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Temperatura piastra capelli: come usare correttamente la piastra

La piastra per i capelli è comunemente usata nel mondo femminile seguendo diverse operazioni. Solitamente però con questo strumento si tende a stirare i capelli quando sono mossi, anche se molte persone lo utilizzano anche per provare ad arricciarli se non possiedono un arricciacapelli. Sicuramente si tratta di un oggetto utile da possedere e che possono utilizzare anche gli uomini qualora avessero i capelli lunghi, ma allo stesso tempo è molto pericoloso in quanto surriscaldato può portare anche a bruciarci. Altre utili informazioni su alphabetcity.it

Temperatura piastra capelli come lisciare la chioma senza bruciarla

Temperatura piastra capelli: come lisciare la chioma senza bruciarla

Vi siete mai chiesti però qual è la temperatura giusta a cui portare la piastra? Sono diverse le scuole di persone anche se molti rimangono della stessa idea e seguono la linea che viene specificata sul sito della Philips, una delle case più note per la produzione dello strumento. Qui possiamo leggere infatti che la temperatura ideale da mantenere è attorno ai 140-230°, questo dato ci fa capire ancora una volta quanto diventa importante fare attenzione perché ci ritroviamo in mano uno oggetto in grado di procurarci una seria ustione. Andiamo però a scoprire qualcosa di più.

Piastra capelli e temperature

Molto della temperatura dei piastra capelli dipende anche da quella che è la nostra situazione iniziale. Qualora avessimo dei capelli molto fini e sottili infatti basteranno 140° per ottenere una pettinatura precisa e liscia. Qualora invece avessimo dei capelli normali si dovrà alzare la temperatura a 180° per avere un risultato uniforme. Chi invece ha i capelli mossi si troverà di fronte a maggiore resistenza per allisciarli e dunque dovrà alzare la temperatura di questo strumento attorno ai 200°. Per finire parliamo invece di chi ha i capelli ricci che sono molto più difficili da pettinare e da allisciare. La piastra in questo caso deve essere portata alla temperatura di ben 230° e non si deve assolutamente avere paura di rovinare il capello.

Ci rendiamo conto dunque, fin da subito, che stiamo lavorando con temperature molto alte. Se pensiamo al fatto che quando bolle l’acqua nella pentola per inserire la pasta siamo a 100° immaginate quanto caldo possa essere oltre il doppio della temperatura. Tutto questo ci indica di evitare rischi inutili e dunque di utilizzare lo strumento con attenzione, evitando di toccare le parti metalliche con le mani o di poggiare le piastre sulla cute per cercare di fare i capelli dal loro inizio. Meglio perderci un po’ più di tempo evitando di bruciarsi.

Piastra capelli e temperature

Che piastra scegliere?

Non dobbiamo solo utilizzare la giusta temperatura ma in fatto di piastre è molto importante anche che piastra scegliere. In questo senso possono valere delle regole fondamentali a prescindere dalla tipologia dei nostri capelli. Gli strumenti migliori sono fatti con materiali termoprotettori che impediscono di dare uno shock al capello con l’alta temperatura. Molto importante è anche valutare quella che è la lunghezza della piastra, un prodotto più lungo è sempre più comodo per fare una piega perfetta e per evitare di scottarci. Sicuramente una piastra seria ha anche un regolatore di temperatura rispetto a tante commerciali che hanno solo un paio di funzioni e non possono assolvere ai livelli di temperatura che una piastra capelli deve raggiungere.

Piastra capelli e temperatura: conclusioni

Molto spesso, se non quasi sempre, le piastre hanno diverse funzioni di temperatura di riscaldamento da base a medio a forte, senza però specificarci bene i gradi centigradi che abbiamo visto essere davvero molto importanti. Le piastre migliori offrono proprio la possibilità di scegliere una temperatura adeguata grazie magari a un range ampio che va dai 120° ai 230° da utilizzare, come visto, in base ai capelli. Nella fascia media di prezzo invece troviamo piastre che solitamente includono nella scelta 3-5 livelli di temperatura che possono variare in un modo molto meno evidente e repentino. Le piastre più economiche e di fascia bassa invece non hanno la temperatura variabile cioè si accendono e si spengono semplicemente senza dare indicazioni su quanto scaldare il tutto o meno. In questo ultimo si deve fare attenzione soprattutto se i capelli sono molto ricci perché la possibilità che quella piastra raggiunga la temperatura ideale per sciogliere i capelli è davvero molto remota. Quando effettuate un acquisto rivolgetevi sempre a un esperto per avere dei consigli e scegliere la strada giusta senza commettere errori di superficialità.