Per la sezione “Tagli estremi” abbiamo il Mohawk, la cresta “moicana”, che prevede rasature ai lati, anche alte, e poi una parte lunga, che spesso viene tenuta alta.
Nota come acconciatura del popolo moicano, si è diffusa in ambiente punk negli anni Ottanta, sia tra uomini che tra donne.
Ad inizio degli anni Zero di questo millennio, è tornata di moda in versione soft, con una rasatura meno estrema, non “a pelle”, e una cresta più bassa e lavorata con la cera.
Il taglio Chelsea è un taglio femminile legato al movimento skin, che prevede la rasatura, a volte a zero, a volte no, della sommità del capo, lasciando lunghi i lati, la nuca e lasciando una corta frangetta folta. Spesso i capelli sono tinti, di nero o di colori pastello. Il taglio equivalente per i ragazzi skin è la rasatura a zero. Si tratta di un taglio difficile da portare, perché viene associato a movimenti politici estremi, e soprattutto rompe il tabù del capo rasato nelle donne, visto che di solito i tagli da donna con rasature hanno solo rasature ai lati o sulla nuca.
Mullet rasato donna: Taglio Mullet, sfumatura bassa e alta, mullet moicano, mullet con cresta
Si tratta di un taglio di moda negli anni Ottanta, che veniva fatto in varie gradazioni di “ortodossia” di taglio. Il taglio vero e proprio prevede di pettinare tutti i capelli verso l’alto, e tagliare di netto, a 4 o 5 cm dalla radice, per ottenere una spazzola, in alto, e poi i capelli lunghi dietro e nei lati. Una variante è quella della sfumatura alta, se non altissima, sui lati. Il mullet è stato un taglio sia maschile che femminile, ed è stato talmente diffuso che se ne sono diffuse delle versioni più soft, che ricordano più un taglio molto scalato in alto, ma non estremo. In oriente è tornato di moda, più graduale e coloratissimo, per uomini e donne molto giovani.
